impatto della crisi legata al Covid-19 Stampa
Giovedì 12 Marzo 2020 15:18

 

Cari amici,

è superfluo ricordare che tutti noi stiamo affrontando una situazione di emergenza nuova di cui non si ha memoria nel recente passato ed il cui perimetro non è stato ancora ben identificato né per quanto riguarda la diffusione del virus né per quanto concerne gli effetti sul sistema economico produttivo e sociale che tale situazione sta determinando e purtroppo determinerà nei prossimi mesi.

 

L’attività agricola ed in particolare quella ortofrutticola, è fondamentale per il paese, affinché venga garantito a tutti i nostri concittadini, l’approvvigionamento di alimenti freschi.

 

Oggi, ancora di più rispetto ad una situazione ordinaria, siamo chiamati a fare quello che abbiamo sempre fatto e sempre fatto bene, cioè provvedere a garantire cibi sani di qualità, freschi, ottenuti nel pieno rispetto delle regole e del nostro saper fare italiano.

 

Siamo certi che ognuno di noi saprà fare la sua parte. Tuttavia a malincuore dobbiamo prendere atto, con un certo rammarico, che l’importanza del nostro settore viene riconosciuta solo nelle situazioni di estrema emergenza.

 

Fino a qualche giorno fa il settore doveva far valere le proprie ragioni su problematiche di altra natura quali i prezzi troppo bassi, la non lineare distribuzione del valore, lo squilibrio nella filiera, le pratiche commerciali sleali etc etc.

 

Dobbiamo essere consapevoli che siamo una parte fondamentale del sistema economico del Paese ed il riconoscimento del nostro ruolo è tanto maggiore quanto è maggiore la nostra consapevolezza e la capacità di muoverci come sistema ortofrutticolo organizzato.

 

Questa nuova esperienza del corona virus deve stimolarci ancora di più a lavorare in tal senso ed a dotarci di elementi univoci di facile riconoscibilità all’esterno - anche verso i consumatori -  del sistema delle OP associate all’Unione che, seppur nelle differenziazioni che ogni Organizzazione ha verso le altre associate, può dare quel valore aggiunto in termini di riconoscibilità, reputation e anche di apprezzamento di cui spesso abbiamo parlato.

 

Come sapete gli uffici dell’Unione sono aperti e come sempre al servizio degli associati. Al fine di garantire continuità nelle attività lavorative abbiamo adottando criteri di rotazione tra presenza in ufficio ed utilizzo del lavoro agile.

 

Al momento, da parte dei soci, non ci giungono notizie di particolare difficoltà nella produzione, lavorazione e commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli anzi, gli ordini sono in aumento, anche se si temono le ripercussioni generate dal rallentamento generale dell’economia.

 

Tuttavia vi chiediamo di segnalarci con celerità le eventuali problematiche contingenti o che presumete si possano verificare nell’immediato futuro al fine di ipotizzare con i competenti Uffici pubblici le opportune risposte e contromisure.

 

Stiamo predisponendo una nota per il Ministro Bellanova affinché vengano snelliti, semplificati e derogati, vista la situazione, tutti quegli adempimenti burocratici superflui, al fine di garantire una veloce e più fluida gestione dell’OCM ortofrutta ed una veloce erogazione dei contributi e finanziamenti.

 

Buon lavoro a tutti.

Il Direttore

Vincenzo Falconi