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AGRUMI IN CINA, FALCONI (ITALIA ORTOFRUTTA): "GRANDE SODDISFAZIONE. ORA TOCCA ALLE IMPRESE" PDF Stampa E-mail
Lunedì 01 Febbraio 2016 12:55

"C’è una grande soddisfazione per il lavoro svolto assieme al ministero dell’Agricoltura.

L’apertura del mercato cinese è un’opportunità in più per vendere l’ortofrutta made in Italy all’estero. Ora tocca alle imprese sfruttare questa occasione. Auspichiamo sappiano far fruttare nel migliore dei modi il lavoro svolto in questi mesi”.

Questo il commento di Vincenzo Falconi (nella foto), direttore dell’Unione nazionale Italia Ortofrutta, parte attiva nell’iter burocratico-amministrativo di approvazione, sull’apertura al mercato cinese degli agrumi italiani, a cui si aggiunge l’idoneità all’esportazione per i kiwi, anche di Abruzzo, Calabria e Friuli Venezia Giulia, oltre che della Basilicata (e di Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Veneto).

“Ci rendiamo conto che per esportare i prodotti in un Paese così lontano sono basilari una grande organizzazione logistica e un’ottima qualità e tenuta del prodotto. Siamo convinti che i gruppi del settore sapranno sfruttare l’opportunità. Ci dispiacerebbe che questo lavoro venisse vanificato (vedi il caso dell’export delle arance rosse in Giappone)”.

fonte: corriereortofrutticolo.it

 


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