Positivo il bilancio delle OP associate ad Italia Ortofrutta che hanno partecipato alla SIGEP, “The dolce World Expo” tenutasi a Rimini dal 20 al 24 gennaio 2024.

Rimini, 24 gennaio 2024: Oggi si conclude il SIGEP “The dolce world expo” dove le Organizzazioni dei Produttori (OP) socie di Italia Ortofrutta Unione Nazionale produttrici di frutta in guscio sono state presenti con le proprie eccellenze nella collettiva MASAF-ISMEA “Frutta in guscio. Dentro c’è L’Italia”.

Le OP presenti quali AGRINOLA, AGRIVERDE, AOA, C.P.N., CO.PRO.N.T, ORTOFRUTTA SOL SUD, SICILIA IN GUSCIO, TERRAORTI e TERREMERSE hanno avuto la possibilità di incontrare operatori del settore della trasformazione dolciaria e di partecipare alle Masterclass “Dulcis in Guscio” organizzate da ISMEA e dai maestri pasticceri. Di seguito le foto dello stand di Italia Ortofrutta con le OP partecipanti.

All’interno di ogni Masterclass, dove chef di tiratura nazionale ed internazionale preparavano le proprie ricette utilizzando come materia prima la frutta in guscio prodotta dalle Organizzazioni dei Produttori, i rappresentanti delle OP aderenti hanno raccontato le peculiarità delle proprie produzioni (in particolare nocciole, mandorle, pistacchi e noci) ed il legame con i territori.  Durante gli interventi sono stati raccontati al pubblico i metodi di produzione adottati, sempre più rispettosi dell’ambiente.

L’evento è stato funzionale a sensibilizzare il pubblico al consumo di ortofrutta italiana e nello specifico di quella in guscio ed è stato utile alle organizzazioni per creare nuovi contatti con gli operatori del settore della trasformazione e dell’industria dolciaria.

L’iniziativa è stata molto partecipata non solo dal nostro mondo produttivo, ma anche dalle Istituzioni che hanno fatto visita allo stand.

Un particolare ringraziamento va al Ministro del MASAF Francesco Lollobrigida che, partecipando fattivamente all’iniziativa, conferma ulteriormente la vicinanza al nostro comparto e, più nel dettaglio, al settore della frutta a guscio che vale circa 300 milioni di euro e che contribuisce alla valorizzazione dell’eccellenza del Made in Italy agroalimentare.